Al di là del muro

Una bella storia da raccontare: inseguiamo i nostri sogni e non ci fermiamo davanti alle avversità o alle sfide da affrontare – l’etica del lavoro elimina la paura

Nell’estate 2022 sono stato introdotto nel magico mondo di Opera Skis, affascinato dalla bellezza di sci artigianali in legno con un’estetica senza uguali nella sua essenzialità ed eleganza, prima ancora che dalla loro qualità (che non avevo ancora sperimentato).

Opera Skis è un piccolo produttore friulano di sci di lusso in legno, che produce anche (con altri brand) Snowboard, altrettanto belli e molto diffusi soprattutto in Asia, oltre a semilavorati/componenti d’arredamento di lusso (piani per tavoli e sedie)

Paradossalmente, il buttarsi al buio ha facilitato tutto il resto, e condivido la storia…
(consentitemi qualche dettaglio da fanatico dello sci, ma altrimenti non si spiega il seguito)

Early days – la scoperta

In tre amici abbiamo ordinato in fabbrica a Opera Skis il più performante delli sci “da resort”, che è il nome figo per gli sci da pista, cioè l’Art 65 evo: colore Verde, personalizzato con i nostri nomi: Claud, Max e Tommy. Siccome ha un raggio di curvatura più piccolo di quelli che uso abitualmente, decido di compensare prendendo la misura più grande cioè 189/R18 (gli altri due amici, meno “sboroni” sullo sci, si accontentano del 180/R16,3 nonostante siano molto più alti di me….).

In luglio arrivano gli sci, veramente bellissimi, e li portiamo immediatamente da Enrico nel suo negozio al Passo a Carezza per montare gli attacchi: piastra Piston per tutti, attacchi nuovi per loro, io recupero i miei mitici “molloni” MRR bianchi e rossi (l’attacco da gara più bello che Marker abbia mai fatto, che esteticamente ha ancora un suo bel perchè nonostante sia fuori produzione da 15+ anni…)

A Dicembre li testiamo ampiamente, Max e Tommy lo giudicano il più bello sci che abbiano avuto, io fatico un po’: la piastra era montata forse un po’ troppo indietro e, nonostante siano solo 18 di raggio li trovo più faticosi dei raggio 24 che uso di solito, almeno su neve dura (in neve fresca erano perfetti, ma oramai è sempre più raro trovarla…)

La svolta (…sugli sci suona bene…)

Dopo una decina di uscite, mi viene voglia di provare a chiedere un cambio e chiamo Sandy, vulcanico ed entusiasta owner di Opera Skis: grande chiacchierata (e mille whatsapp), fatto sta che mi propone di cambiarli con un 65 evo/180 “suo” che hanno provato a fare in legno di Abonos (e fibre incrociate), marrone scuro.

Ci vediamo a Carezza per il cambio in Gennaio-Febbraio:

  • gli presento Enrico (mentre sposta i miei MRR – adesso ho uno sci che è veramente un prototipo unico)
  • Sandy lascia in negozio da provare un 65/180 rosso e un gara 27 di raggio, bellissimo in frassino.
  • cominciamo lì a parlare del marketplace Destination Luxury, che abbiamo deciso di aprire nel frattempo come INNOVENGER, e chiedo/offro a Sandy di entrare con il suo brand per vendere sci anche personalizzati e veramente “made to order”

Nei mesi successivi (a parte provare con soddisfazione tutti gli sci che Sandy ha lasciato a Carezza), come INNOVENGER disegnamo i vari use case di vendita e personalizzazione e procediamo nella realizzazione del Marketplace.

Il paese dei balocchi

In Giugno vado a trovare Sandy nello stabilimento vicino a Udine e credo che il mio entusiasmo da “bambino” curioso sia percepibile dal video che avevo fatto…

Dreams are free, so free your dreams!

Avete mai provato a prendere in mano uno sci artigianale in legno?
E’ una cosa che è veramente difficile da rendere a parole… provi entusiasmo, ammirazione, una sorta di sensazione di “perfezione sostenibile”, quelli che si credono più fighi fanno finta di essere capaci di apprezzarne le doti di elasticità piegandolo (anche io…), gli esteti pensano a quale colore vorrebbero….

Quando abbiamo fatto l’evento di lancio di INNOVENGER a Milano, Sandy mi aveva dato uno sci blu senza attacco, lungo (o meglio corto) 150 cm, che avevo utilizzato per presentare quello che volevamo fare… penso che abbiamo fatto venire voglia di sciare a gente che non è mai salita neanche sulla montagnetta di San Siro!

Confrontandoci quando eravamo nello show room, avevamo concordato alcuni dettagli con personalizzazioni veramente spinte degli sci (l’idea era inserire, oltre al logo di destination luxury, dei “tasselli trasversali” sullo sci che richiamassero le bandiere, es. “Destination Chamonix” avrebbe avuto tre strisce blu, bianco, e rosso, “Destination Cortina” le strisce tricolori, “Destination Saint Moritz” ovviamente rossocrociato, magari in punta, etc…)

Potrebbe andare peggio! Potrebbe… piovere!

Il resto (almeno per il mio percepito) è storia recente:

Destination Luxury come sito è funzionante dai mesi scorsi con 4 brand

  • Non è stato ancora fatto alcun lancio
  • abbiamo deciso di aprirlo lo stesso in modalità “family & (very good) friends” con product detail page non ancora definitive (di conseguenza anche il test può essere solo migliorativo…)
  • contiamo di essere perfetti al lancio, consistenti su tutti i social e integrati al 100%
  • Il brand su cui abbiamo scommesso di più per il lancio è appunto Opera Skis….

…se non fosse che un maledetto 24 luglio il capannone dove producono gli Opera crolla parzialmente per la grandine: vengono perse 1200 anime in legno per sci e snowboard, 2300 lamine e soprattutto 9 settimane di lavoro…

Sapendo la cosa noi non abbiamo ancora finalizzato il configuratore per la personalizzazione “spinta” (quest’anno non sarebbe possibile … ma conto che arrivi l’anno prossimo!)

Don’t give up

  • Francamente come INNOVENGER ci sarebbe spiaciuto rimanere con un progetto a metà (vi assicuro che non è una questione di soldi ma di passione, non solo mia ma di tutto il team) e quindi abbiamo deciso di procedere lo stesso, in Ottobre abbiamo fatto vari meeting virtuali (molto dissociati…non ci siamo mai parlati in più di due per volta), siamo andati a testa bassa in modalità “Dreamer” ma per fortuna siamo anche credibili nella nostra pazzia….
  • Quindi faremo un evento per lanciare il tutto assieme ai nostri partner, mantenendo (o meglio affinando) l’obiettivo iniziale….

Con modalità e ruoli diversi rispetto a quelli che avevamo pensato e che provo a raccontarvi, di fatto diventiamo un e-tailer (omnichannel):


We are innovative, we are creative, we are passionate,

we are INNOVENGER.

We are architect (and we are good at)

Allora, in “breve” 😉:

  • INNOVENGER gestirà il marketplace Destination Luxury (e questo lo sapevate)
  • Per quanto riguarda il brand Opera Skis, INNOVENGER farà anche il merchant of record (nello statuto possiamo anche vendere merci)
  • INNOVENGER diventa quindi distributore di Opera Skis e ha acquistato (!!!) 20 paia di sci più attacchi
  • Assortimento: scelto da noi, con anche il Race 184/R24 che Sandy non aveva ancora prodotto in passato.
    Per gli attacchi “top”, oltre ai Marker (piastra Piston+Xcell) montati in passato, ci sarà l’alternativa Vist (piastra WC Pro + V614) per chi volesse un’esperienza “Made in Italy”, sicuramente meno diffusa.
  • Personalizzazione e Limited Edition: con paletta colori scelta da noi, il logo Destination Luxury in Coda e numerati #1/23, #2/23 (giocando con l’equivoco sull’anno vs. la serie).
    Purtroppo non abbiamo ancora foto disponibili del logo impresso con il laser sugli sci…
  • Evento di Lancio e Test ski: 10 di questi paia di sci saranno preparati e presentati in un evento a Carezza sulle Dolomiti Sabato 16 Dicembre
    • Opera Skis ci fornisce il gazebo e i banner fisici per lo stand sulle piste di Carezza
    • Enrico (Ventura Sport – network di negozi in Trentino tra cui quello al Passo di Carezza) ci fornirà uno skiman per adattare gli attacchi per la prova sci
    • Gli sci potranno appunto essere provati in quella sede previa registrazione
    • La registrazione verrà fatta con qualche diavoleria elettronica/digitale made in INNOVENGER (che ovviamente finirà sulla cdp, etc etc…) … non vi posso anticipare tutto (teniamo la sorpresa da giocarci al momento)
    • Dopo l’evento gli sci potranno essere noleggiati nel negozio di Enrico (o anche venduti)
    • Gli sci utilizzati per i test compariranno anche tra i disponibili pronta consegna di Destination Luxury (con uno sconto come sci test)
  • Magazzino: tutti gli sci (10 test + 10 “nuovi”) entreranno comunque nello stock del backend nostro del marketplace (e fisicamente da Enrico)
  • Nuovi Prodotti: a Gennaio dovrebbero arrivare anche alcuni paia del Race 176/R21 di nuova realizzazione (con Sandy/Enrico condividiamo che potrebbe essere una star e Destination Luxury sarà tra i primi a testarlo/averlo)
  • Riapprovvigionamento: Se le cose dovessero andare molto bene, andremo volentieri in modalità riordino (eventualmente anche con lo use case del made to order)
  • Multicanalità e B2B: se Enrico (che li acquisterà da noi a prezzo negozio, quindi non in concorrenza con Opera Skis) li vende lui, verranno scaricati dal sito (se la vogliamo esagerare…Destination Luxury funziona sia come B2C che B2B 😉)
  • Spedizione: se invece l’acquisto avverà online, Enrico prenderà una piccola fee per il montaggio e la spedizione in tutta italia (con un corriere convenzionato)
  • Mercato Estero: con Sandy abbiamo discusso anche di poter essere distributori per la Svizzera (con il nostro network Nembrini Consulting), ma lo stop in capannone quest’estate non consente di poterci pensare seriamente prima di Gennaio. Nel frattempo Destination Luxury avrà un listino anche per la Svizzera apple-like (1 EUR = 1 CHF … indovinate il pricing in USD?)

L’etica del lavoro elimina la paura

Probabilmente c’è chi ci prenderà per pazzi (e ci sta…) – non ci aspettiamo che diventerà un business di quelli de’ paura per INNOVENGER – però abbiamo aspettative sfidanti:

  • Portare a termine un iniziativa che ci è sempre piaciuta nonostante le difficoltà oggettive e le sfide arrivate (9 settimane di chiusura e materiali persi sarebbero stati un deterrente per chiunque)
  • Aiutare un imprenditore/amico con quello che siamo capaci di fare (incluso inventarci anche i processi che lo rendono possibile coinvolgendo Enrico per logistica e operation con un business case incrementale che sta in piedi)
  • Completare la INNOVENGER Digital Solution (Event Driven) con CDP (Customer Data Platform), OMS, Integrazioni social, CRM, etc… su Destination Luxury ed averla live e funzionante! (Una occorrenza live è molto ma molto più credibile di una demo in laboratorio)
  • Ovviamente contiamo anche di non perderci dei soldi (il giro dei goods sold dovrebbe finire almeno in pari per noi…): in generale puoi permetterti di fare qualcosa di sfidante, innovativo e divertente nella misura in cui sei credibile e consistente sulle fondamenta.

Ringraziamenti speciali

In questo articolo, credo si possa intuire la passione che abbiamo messo tutti nei processi e un pochino anche nel marketing del prodotto.

Non mi sono sbilanciato nella parte di prodotto puro, dalla ricerca e sviluppo, alla creazione e ai vari stadi di lavorazione: Sandy mette ancora più passione in questo, qualunque cosa io possa ripetere sarebbe ampiamente riduttiva in questo ambito.

Spero che Sandy “prenderà la penna” per condividere qualcosa (mi piacerebbe organizzare altri video per raccogliere dal vivo il suo modus operandi e meglio comprendere la qualità e la sostenibilità di un prodotto di eccellenza assoluta) – il ringraziamento più grosso va ovviamente a lui (sperando che troveremo il tempo e le circostanze per continuare l’anno prossimo sul made to order di eccellenza, magari con la Svizzera e forse Stati Uniti in target).

Un grazie di cuore anche ai ragazzi che lo stanno aiutando lavorando a tappe forzate per salvare una stagione iniziata decisamente male l’estate scorsa!

Un ultimo ringraziamento a Enrico che ci ha ascoltato prima, e che non ci ha mai fatto mancare la sua esperienza e disponibilità per completare al meglio il nostro disegno.

Claudio Bianchi

Come siamo bravi noi
Al di qua del muro
Al di qua del muro
Al di qua del muro

Vivere, vivere
Qui non si usa più

Piangere, ridere
Qui non si sbaglia più

Questa paura d’amare
Spiegamela tu

Questa paura di andare
Al di là del muro
Al di là del muro
Al di là del muro
Al di là del muro
Al di là del muro

Luca Barbarossa (1989)

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